Quest’estate sul sito del Comune di Milano è stata pubblicata la scheda della proposta di Piano Attuativo dell’Unità Valtellina dello Scalo Farini. Il cosiddetto lotto Coima, o lotto Valtellina. Una scheda che qualche mese fa era puramente descrittiva e di cui vi abbiamo parlato qui. In questi giorni sono state svelate le prime immagini (purtroppo ancora a bassa risoluzione) di come sarà l’area Coima del nuovo Scalo Farini e ci sembra doveroso trattarne. Con il rilascio di questi contenuti, la scheda del Comune è stata conseguentemente aggiornata: eccola. Le immagini di cui vi parliamo sono render rilasciati dagli archistar a cui è stata affidato il progetto di riqualificazione dello Scalo e portano la firma del celebre studio di architettura 3XN.
Per una visione di insieme dell’intervento di riqualificazione dello Scalo Farini, che comprende, oltre al lotto Coima, anche quello FS, vi rimandiamo al nostro approfondimento: link.

Il quartier generale di Coima a Milano
Il quartier generale di Coima a Milano

Gli attori coinvolti

Inutile dire che il grande protagonista del lotto che per primo ha svelato la sua conformazione finale è Coima, proprietaria dell’area Valtellina dello Scalo e che ha commissionato il progetto di cui vi parliamo. Coima, società leader nella gestione patrimoniale di fondi di investimento, è celebre per aver realizzato i progetti di rinnovamento più iconici di Milano degli ultimi 15 anni. Tra questi non possiamo non citare gli interventi a Porta Garibaldi e Porta Nuova a Milano e quel Bosco Verticale che ormai è una cartolina della nostra città. Per farvi un’idea di chi è la società proprietaria del lotto Valtellina basta dare uno sguardo a questo link: https://www.coimasgr.com/it/proprieta/. Attraverso il fondo dedicato Mistral, Coima ha acquistato l’area nel 2018, un’area di circa 60.000mq adiacenti a via Valtellina.

Il lotto Coima dello Scalo Farini
Il lotto Coima dello Scalo Farini

3XN, Oma e Aecom sono invece gli studi di architettura che, a partire dal masterplan, fino ai progetti definitivi, stanno dando un volto all’area Scalo del nuovo quartiere Farini. Tecnici di fama mondiale che hanno disegnato alcune delle riqualificazioni più importanti degli ultimi anni e che a Milano hanno messo la firma sul complesso di Fondazione Prada (Oma), giusto per rimanere nella nostra città.

Il Comune di Milano, ovviamente. Con un post FB del 30 gennaio 2022, il primo cittadino Beppe Sala ha dato un aggiornamento sulla riqualificazione dello Scalo Farini. Ecco le sue parole. “Arriverà entro quest’anno il progetto di trasformazione che, oltre alla nuova sede dell’Accademia di Brera, comprenderà 2.500 appartamenti di edilizia residenziale sociale e convenzionata.

L’area Valtellina

L’area Coima dello Scalo Farini copre una superficie di 60.000 mq. Di essi, verranno riqualificati a residenziale e a commerciale circa 39.000mq. La restante parte sarà trasformata a verde pubblico (che ammonterà, tra tutti i lotti, a circa 43.000mq). Questa ripartizione delle aree tra edilizia e verde emerge chiaramente anche dai render del lotto Valtellina, di cui vi stiamo parlando in questo articolo. Eccoli:

In accordo con quanto già emerso nella scheda pubblicata dal Comune, prendono così forma gli interventi e gli elementi caratterizzanti del progetto.
1. Il recupero della parte lineare lungo la ferrovia dell’edificio esistente cosiddetto Warehouse. La sua rifunzionalizzazione avverrà mediante la collocazione di servizi privati di interesse generale, finalizzati a creare un hub dell’innovazione, dell’istruzione e della formazione.
2. Il disegno del Parco Lineare lungo il sopracitato Warehouse, da intendersi come la porzione iniziale di ingresso al Parco di Scalo Farini.
3. Il mantenimento dell’edificio della Dogana per funzioni di interesse generale.
4. la localizzazione dello sviluppo volumetrico delle funzioni urbane private di nuova edificazione, concentrata nella parte a nord dell’area. La creazione di una zona urbana e costruita ad esclusiva accessibilità pedonale.
5. La riqualificazione di alcuni tratti di viabilità esterna, quali: via Valtellina sud, via Pepe, l’intersezione via Valtellina – Ponte Farini, il ponte di via Farini.

Lo Scalo Farini in uno dei render pubblicati
Lo Scalo Farini in uno dei render pubblicati

Scalo Farini avrà il suo Bosco Verticale, anzi un quartiere dove vivere

Guardando le immagini, la nostra prima impressione è stata di un sapiente equilibrio tra vecchio e nuovo, tra edificato e verde. Svetta una torre di vetro, di cui non si conosce ancora l’altezza (ma è abbastanza imponente), che sormonta una serie di interventi residenziali, commerciali ed espositivi. Elementi ben integrati con il verde che incornicia l’area. L’idea complessiva è che il lotto Valtellina dello Scalo Farini sia stato pensato per essere moderno (diremmo cool, perdonate il termine), ma al tempo stesso estremamente rispettoso del contesto. Rispettoso della storia dell’area che ospiterà gli interventi, della sua conformazione e della sua natura. Troviamo particolarmente apprezzabile quel senso di continuità ed equilibrio tra verde pubblico e intervento umano che si respira dalle immagini svelate dallo studio 3XN.

Ci torna alla mente una frase e forse non è un caso. In occasione dell’aggiudicazione del Concorso Farini, gli autori del Masterplan di cui il progetto Valtellina è uno sviluppo, avevano spiegato che il quartiere che sorgerà nello Scalo Farini non sarebbe stato cannibalizzato da un unico edificio iconico. L’intento era di creare qualcosa di evocativo, ma senza alcuna cattedrale nel deserto. “La città non ha bisogno solo di eccezionalità. La città ha bisogno di quartieri dove vivere”, dissero i portavoce di OMA. Ecco che nelle immagini svelate questo intento sembra essere pienamente rispettato. L’iconicità di una torre come il Bosco Verticale appare attenuata, ma al tempo stesso distribuita un po’ ovunque. Tra palazzi serra e ampi spazi verdi da restituire alla cittadinanza. Non un edificio simbolo, ma un quartiere simbolo. E questo è anche il nostro auspicio.

Continuate a seguirci per rimanere informati sulla riqualificazione dello Scalo Farini.

Referenze immagini: 3XN Architects