Iniziativa meritevole della Onlus Slums Dunk di Milano, in procinto di portare a terra un nuovo intervento di riqualificazione del nostro quartiere. L’associazione, con il progetto “Playground Stelvio: sport e comunità”, è infatti impegnata nel rifacimento del campo da basket, che si trova nei giradini di Viale Stelvio, angolo via Paolo Bassi. I lavori sono già iniziati. Il playground le sarà successivamente concesso in gestione. Il progetto si colloca nell’alveo del piano generale del Comune di Milano, “Cura e adotta il verde pubblico, volto al miglioramento dello stato del verde pubblico e alla promozione del suo utilizzo virtuoso.
L’affidamento dell’area a Slums Dunk dovrebbe avere durata triennale. In questo periodo la Onlus si impegna a sfruttare l’area per progetti di sport, con un occhio particolare alla costruzione di momenti di aggregazione ed educazione per i ragazzi. Considerata l’importanza del player coinvolto ci aspettiamo tante iniziative divertenti e l’intervento di testimonial importanti del mondo dello sport.
Parola a Bruno Cerella, fondatore della Onlus insieme a Tommaso Marino. “Vogliamo ricostruire un luogo in stato di semi abbandono, rendendolo sia funzionale sia accogliente per i giovani del quartiere, ma anche per tutti coloro che vorranno venire a fare due tiri a canestro o una semplice passeggiata nell’area verde. Il nostro obiettivo è rendere viva quest’area, organizzando iniziative educative, formative, culturali e sportive con testimonials e campioni dello sport. Ci sarà da divertirsi, insomma!”. ” “Vogliamo creare un luogo di incontro e condivisione al servizio dei ragazzi, delle famiglie e della città di Milano, rendendo di nuovo agibile e bella un’area che ha un grande potenziale, con un impatto positivo a lungo termine – spiega ancora Cerella – Soprattutto dopo un anno passato chiusi in casa, i giovani hanno bisogno di uno spazio a loro dedicato, che gli permetta di esprimersi e sentirsi liberi. Lo sport può essere d’aiuto anche nei momenti difficili grazie alla sua capacità di creare momenti di incontro e di educare al rispetto: con il nostro intervento desideriamo restituire al quartiere un posto dove praticare sport, diventando anche più responsabili verso l’ambiente e verso gli altri”.
Se vi piace il progetto e volete sostenerlo, questo è il link per partecipare alla campgna di crowdfunding: dona anche tu