Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it, intervistato da Repubblica fa il punto sulla salute del mercato immobiliare di Milano. E indica alcuni quartieri del capoluogo meneghino su cui consiglia di puntare. L’analisi di Giordano, molto articolata (consigliamo di leggere l’intero articolo), affronta l’impatto della crisi pandemica e tratteggia i principali sviluppi futuri che dobbiamo attenderci.

Anzitutto l’effetto Covid: dopo qualche momento di disorientamento, l’ultimo semestre vede una forte ripresa del mercato e un aumento sostanzioso dei prezzi. La pandemia ha cambiato bisogni e priorità di chi cerca casa a Milano. Finita l’era dei monolocali e dei bilocali, adesso la maggior parte di chi cerca un immobile opta per il trilocale. Durante i mesi di lockdown è emersa l’inadeguatezza di certi asset abitativi e i proprietari hanno scelto di andare sul mercato alla ricerca, come minimo, di una stanza in più.

Il progetto Scalo House di via Valtellina
Il progetto Scalo House di via Valtellina

E le zone centrali, all’interno della cerchia dei Bastioni, non sono oggi le più desiderate. Lo dimostrano i dati sugli aumenti dei valori, su cui si sofferma Giordano: “Al primo posto dei quartieri più ricercati c’è Porta Venezia-Indipendenza, dove comunque i prezzi viaggiano su una media di 6.500 euro al metro quadrato. Segue Cenisio-Sarpi-Isola (5.600)”. Ricordiamo che la macro-area Cenisio-Sarpi-Isola del portale Immobiliare.it comprende il quartiere Farini (per un’analisi più dettagliata vi rimandiamo a questo nostro articolo). Più in generale ci ricorda che per acquistare a Milano il prezzo medio al mq a gennaio 2019 era di € 3.843. Oggi si attesta sui € 4.800.

Altro render del progetto Scalo House in zona Farini
Altro render del progetto Scalo House in zona Farini

E tra i consigli per acquisti dell’AD di Immobiliare.it non poteva mancare il riferimento alla nostra zona: “Io guarderei l’area attorno allo scalo Farini, in un quadrante da piazza Bausan fino a Dergano e alcune zone di San Siro, se dovesse partire il progetto stadio, potrebbero beneficiarne”. Per lo Scalo Farini, Giordano ha certamente tenuto conto del progetto di riqualificazione di cui vi abbiamo ampiamente parlato qui.